di Pierluigi Amato

…”e quindi uscimmo
A rivedere le stelle”
(Dante -Inferno canto XXXIV, v139)

La pandemia ci ha sagomato!

Contiamo di meno anche se, paradossalmente, qualcuno azzarda un debito nei confronti del Covid-19. Penso, piuttosto, che, da qualche tempo, ciascuno di noi vanti, a pieno titolo, solo credit!

Consideriamo la paura che la pandemia ci ha inoculato: nessun vaccino riesce in toto a fugare.

Riflettiamo sulla libertà in senso lato e sulla libertà di movimento in senso stretto: passi contati sul nascere del Covid e …. “greenpassati” per quanto concerne i nostri giorni.

Pensiamo, più in particolare, al tempo che ci ha visti ingabbiati, al tempo non vissuto o semplicemente perso. E’ proprio il tempo nella dimensione che più ci riguarda, quello che consideriamo “libero” solo se spogliato da risvolti economici e proiettato, invece, alla ricerca di emozioni capaci di darci gioia vera e piena, meglio se condivisa, quello che cerchiamo di recuperare. Un tempo pieno solo per noi, arricchirete e realizzante.

Mai come in questo momento, fatto di decreti e di chiusure, si è sentita la mancanza e da qui la necessita, di riaffermare che il tempo libero è un diritto di tutti.

A proclamarlo, a Binasco, si alza, di nuovo, la voce dell’Università del Tempo libero di Binasco (U.T.L.), quella che il Covid imperante aveva momentaneamente tacitato. Il suo silenzio non poteva durare: sarebbe stato un male ulteriore…

E allora l’UTL ricomincia, limitata, forse, ma non piegata. I suoi corsi ribadiscono gli obbiettivi che l’hanno fatta nascere:

1. Ampliare i rapporti sociali e le occasioni di incontro
2. Tenere in vista il “pensiero”, spesso accantonato per lasciar posto ad altro
3. Favorire l’ascolto, premessa indispensabile perché nasca dialogo
4. Living together momenti lontani da touch e social in agguato.

Corre obbligo ricordare che, quando un’iniziativa rinasce in situazioni ancora problematiche, non si deve dare la stura a trionfalismi.

C’è da pensare, piuttosto, che riprendere i corsi, e solo alcuni per il momento, sia già un risultato. Eventuali disfunzioni devono trovare comprensione da parte dei partecipanti.
Gli organizzatori, neofiti tutti, si sono spesi perché la neonata U.T.L. non abbia a gemere in culla…

Pierluigi Amato